By Luca Angelini Forse c’è un possibile sostituto «buono» della palma da olio: la pongamia. È diffusa in molte parti dell’Asia, ma la novità arriva dalle Hawaii dove un’azienda ha deciso di coltivare questi alberi di solito spontanei pure su terreni non adatti a colture alimentari segue…
Source: Corriere della Sera Cronache