Reggio Calabria, tabaccaio ucciso dalla ‘ndrangheta perché non voleva chiudere il negozio

Bruno Ielo venne freddato con un colpo alla testa nel maggio 2017: la sua attività dava fastidio a quella controllata dalla cosca Tegano. E lui si era rifiutato di andarsene. Quattro arresti  – Leggi

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