La faraonica stazione dell’Alta Velocità di Afragola (Napoli) fu inaugurata nel giugno 2017 in fretta e furia, a cantieri ancora in corso, con alcune vie di fuga inaccessibili, e in assenza di un collaudo valido, per consentire l’incasso di finanziamenti del governo e di premi di produzione per i dirigenti di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi). Dirigenti che non hanno ancora un nome e un cognome, e che secondo la Procura di Napoli Nord guidata da Francesco Greco potrebbero essere presto indagati per truffa aggravata e malversazione ai danni dello Stato. Per il momento l’ufficio della magistratura inquirente ha compiuto l’iscrizione segue…
Source: Il Fatto Quotidiano