By Fogliazza
Anch’io contesto lo stereotipo di genere dell’app Immuni, lo contesto perché è giusto farlo, perché non sopporto che sulla porta dei bagni delle femmine a scuola c’è la principessa e su quella dei maschi c’è il supereroe, non sopporto che il rosa è da femmina e l’azzurro da maschio. E poche balle, è come quando ci abituiamo a usare male le parole: gli amici son quelli veri non quelli social; clandestino era sinonimo di segreto, oggi è un essere umano colpevole di un destino avverso; la realtà aumentata è viverla, non guardarla attraverso uno schermo.
Per questo contesto lo stereotipo di segue…
Source: Il Fatto Quotidiano