La musica che accompagna i braccianti di ieri e di oggi. Dalle canzoni delle campagne del mezzogiorno fino alla musica africana e reggae per denunciare il caporalato e raccontare le speranze delle persone che sono vittime di sfruttamento. L’Orchestra dei braccianti è un progetto di Terra! Onlus che porta la musica dei ghetti fuori dalle campagne, per denunciare le condizioni di vita dei braccianti.
“Cosa c’è dietro un barattolo di passata di pomodoro che costa 60 centesimi?”, chiede Alessandro Nosenzo, direttore artistico dell’Orchestra dei Braccianti, all’inizio del concerto che si è tenuto all’Auditorium Flog di Firenze, nel festival segue…
Source: Il Fatto Quotidiano