“Voglio ciò che mi spetta, lo voglio perché è mio, m’aspetta”. Il ritornello di uno dei brani culto di fine anni ’90, Forma e Sostanza dei C.S.I., appare perfetto per raccontare umori e aspirazioni del Trabzonspor attuale capolista della Süper Lig turca. Trabzon, o Trebisonda se si opta per la versione italiana, rappresenta quella provincia dell’impero svilita, frustrata e talvolta persino defraudata da un centro che, come un buco nero, tutto assorbe e inghiotte. Nel caso turco si tratta, ovviamente, di Istanbul, cuore economico e politico del paese, la cui centralità è perfettamente visibile anche solo limitandosi al calcio: 65 segue…
Source: Il Fatto Quotidiano