By F. Q.
“Quando gli Stati membri introducono condizioni aggiuntive o rendono le norme più severe, come nel caso dell’Italia e forse del Portogallo“, questa scelta “dev’essere giustificata sulla base della situazione reale”. Lo ha detto la vicepresidente della Commissione europea e Commissaria alla Giustizia, Vera Jourová, rispondendo a una domanda sull’introduzione del tampone obbligatorio – anche per i vaccinati – per chi dall’Europa si reca in Italia, decisa martedì dal Consiglio dei ministri allo scopo di evitare l’importazione di casi di variante Omicron del Covid-19. “Immagino che se ne parlerà al Consiglio europeo” in programma giovedì, ha anticipato segue…
Source: Il Fatto Quotidiano