“Capisco i magistrati che hanno criticato la sentenza della Corte Costituzionale sui permessi premio ai boss mafiosi anche in assenza di collaborazione con la Giustizia, perché il rischio di far uscire boss condannati per stragi e omicidi, che non hanno rescisso i loro legami con la criminalità, esiste. Quello che occorre è un’organizzazione molto forte e risorse. Lo Stato si deve dotare di forze necessarie affinché i permessi ai mafiosi o a coloro i quali siano stati condannati all’ergastolo non finiscano per costituire un vulnus per la sicurezza del nostro Paese. Servirebbe un monitoraggio continuo per queste persone affinché una segue…
Source: Il Fatto Quotidiano