Il “manager della Philip Morris Italia” era riuscito a far posticipare l’entrata in vigore degli aumenti sul prezzo delle sigarette, in cambio della promessa di assunzione o promozione di parenti e conoscenti di alcuni funzioni pubblici corrotti. È il punto chiave dell’inchiesta della Squadra mobile di Roma, coordinata dalla Procura capitolina, che ha portato nella mattinata di giovedì all’arresto di 10 persone fra imprenditori, dirigenti di società private e funzionari pubblici in un giro di appalti pilotati nella pubblica amministrazione. Al centro dell’indagine c’è la figura di Massimo Pietrangeli (ai domiciliari), direttore centrale accertamento e riscossione presso l’Agenzia delle Dogane segue…
Source: Il Fatto Quotidiano