George Floyd, Minneapolis mette al bando la stretta al collo: agenti dovranno controllarsi tra loro e a intervenire in caso di eccessi

By F. Q.

In attesa di un provvedimento nazionale, Minneapolis, in Minnesota, mette al bando la stretta al collo, una pratica molto diffusa tra le forze di polizia. Si tratta della stessa presa utilizzata per uccidere l’afro-americano George Floyd morto infatti soffocato a causa della pressione contro il collo esercitata per otto minuti e 46 secondi da un agente di polizia. Secondo il nuovo provvedimento, adottato proprio nella città in cui è morto Floyd, i poliziotti saranno anche obbligati a controllarsi tra di loro: dovranno infatti intervenire se testimoni di un uso eccessivo o non autorizzato della forza da parte di altri segue…

Source: Il Fatto Quotidiano

Lascio un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »