By F. Q.
Alla ripresa del negoziato dopo la pausa estiva, le posizioni restano lontanissime. Come preannunciato dal presidente David Sassoli, il Parlamento europeo non intende dare via libera all’accordo sul prossimo bilancio pluriennale e sul Recovery fund raggiunto dai capi di stato e di governo il 21 luglio se non ci saranno progressi sulla difesa dei principi dello stato di diritto. Una clausola per l’accesso ai fondi europei che non è entrata nell’intesa, per evitare che le posizioni di Paesi dell’est come Polonia e Ungheria si irrigidissero impedendo di trovare la quadra.
I capigruppo dei principali partiti del Parlamento Ue segue…
Source: Il Fatto Quotidiano