In Libano collaboratrici domestiche immigrate licenziate e abbandonate in strada

By Riccardo Noury

“La signora non mi ha dato l’ultimo stipendio. Ha detto che non poteva neanche pagarmi il biglietto aereo per tornare a casa. Mi ha lasciato qui [di fronte al consolato d’Etiopia a Beirut]. Un poliziotto mi ha vista piangere, gli ho spiegato tutto, si è fatto dare il telefono della signora. Lei è tornata ma solo per ridarmi il passaporto. Qui non mi aiuta nessuno”.

Sono le parole di Makda, una collaboratrice domestica immigrata in Libano dall’Etiopia. Fa parte di 144.986 donne etiopi registrate ufficialmente presso il ministero del Lavoro. Il numero di quelle che lavorano in condizioni di irregolarità non segue…

Source: Il Fatto Quotidiano

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