È un peccato che le amministrazioni comunali e regionali sul tema del riuso dell’esistente siano così ottuse e miopi. Ancora oggi quando si parla di rigenerazione urbana ci si ferma in particolare a interventi di privati, ma senza dare un senso strutturale e di riappropriazione da parte delle città di luoghi o immobili inutilizzati che diventano buchi neri, mentre potrebbero diventare occasione di risposte al fabbisogno abitativo, culturale e sociale dei cittadini.
Shakespeare nel Re Lear scrisse: ” Che altro sono le città se non persone?”. Nelle città i luoghi, gli immobili vuoti sono dei non luoghi ovvero una “non città” segue…
Source: Il Fatto Quotidiano