Il rifiuto nei confronti delle classi politiche e delle istituzioni cosiddette democratiche – che per la verità di democratico hanno sempre meno – costituisce un tratto rappresentativo molto significativo dell’attuale fase politica internazionale. Dall’Algeria al Sudan, dall’Iraq al Cile, dalla Catalogna alla Francia, masse crescenti e sempre più arrabbiate di popolo scendono in piazza per contestare i governi asserviti alle logiche neoliberiste e neocoloniali, scontrandosi a volte con una brutale e feroce repressione che lascia sul terreno decine e decine di morti e di feriti.
Il fenomeno ha portata globale e non poteva quindi non interessare anche un Paese come l’Italia. segue…
Source: Il Fatto Quotidiano