By F. Q.
La maggioranza sembra aver deciso per una riforma elettorale in chiave proporzionale, ma con correzioni. Lo ha confermato il ministro dei Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà al termine del vertice di maggioranza spiegando che “entro la fine dell’anno” vedrà la luce un testo definitivo. Come annunciato più volte a essere privilegiato è il”proporzionale con un meccanismo antiframmentazione“. Viene quindi escluso un sistema maggioritario, compreso il doppio turno nazionale proposto dal Pd e avversato da M5s, Italia Viva e Leu.
La maggioranza, però, ora deve affrontare una doppia incognita. La prima è quella sul tipo di legge proporzionale: a seconda segue…
Source: Il Fatto Quotidiano