Da Genova a Ventimiglia le frane non si contano più, mentre il crollo di una porzione di viadotto della A6 Torino-Savona, riporta alla mente la sciagurata mattina d’estate in cui è crollato il Ponte Morandi. È il racconto di un territorio fragile, reso ancora più fragile dall’incapacità di gestire le risorse finanziarie messe a disposizione: 41 milioni erogati per la Liguria a fronte dei 275 previsti dal Piano stralcio per le aree metropolitane e le aree urbane, nato nel 2015 nell’ambito del Piano operativo nazionale, per assicurare l’avvio degli interventi più urgenti. La causa: ritardi nella presentazione di progetti cantierabili. segue…
Source: Il Fatto Quotidiano