E tu che mestiere fai? Se me lo chiedessero avanzerei con qualche preoccupazione la risposta. Negli ultimi tempi, forse per far fronte a una crisi di identità e anche di reputazione, il giornalista tenta di allargare il campo delle sue incursioni puntando decisamente all’arte, allo spettacolo, a quel tipo di intrattenimento leggero che gli consenta di spaziare da Flaubert a Flaiano, interpretando anche prove di pura comicità. Colpa della televisione forse che ci conduce, persino a nostra insaputa, sul fronte del teatro di strada, occupanti e non più osservatori di quel bar di periferia in cui spesso si trasformano i segue…
Source: Il Fatto Quotidiano