By F. Q.
Il Cremlino offre il suo sostegno al “babbo” della Bielorussia Alexander Lukashenko, travolto dalle proteste di piazza dopo le elezioni del 9 agosto che lo hanno riconfermato alla guida del Paese per il sesto mandato. La Russia, ormai unico interlocutore di Minsk, su richiesta dell’alleato ha infatti costituito “unità di riserva delle forze di sicurezza” pronte a intervenire. “Le forze russe non verranno impiegate fino a che elementi estremisti della Bielorussia non oltrepasseranno i limiti, non cominceranno atti di violenza”, ha detto il presidente Vladimir Putin, che ha sottolineato come il comportamento della Russia sia “molto più riservato e neutrale segue…
Source: Il Fatto Quotidiano