“Facciamo i camorristi, non i salumieri. Se non vi vedo, vi do’ meno a fine settimana”. Una filosofia di vita e di impresa, quella di Ciro Mauro detto zi’ Ciruzz, 67 anni, boss del clan delle stese e del pizzo nella Sanità di Napoli. Gli faceva eco il sodale Biagio D’Alterio, Gino ‘o fruttivendol: “Io faccio la malavita e la faccio come voi, rischio di prendere una botta dietro la testa o l’ergastolo”. Il boss approva e incoraggia: “Se avete scelto questa vita fatela come si deve, quando scendiamo in strada non stiamo facendo la giostra”.
La cimice nascosta nella casa segue…
Source: Il Fatto Quotidiano