Perché il boicottaggio Nba è una scelta storica: dai Giochi di Hitler al Mondiale del ’78, tutte le volte in cui lo sport ha solo minacciato lo stop

By Andrea Romano

A volte un’assenza può fare molto più rumore di una presenza. Soprattutto nello sport. Perché nessun risultato sfavillante potrà mai far discutere come la decisione di ritirarsi da una competizione o addirittura di non presentarsi affatto. Per questo il boicottaggio è diventato una delle armi politiche e sociali più affilate del “secolo breve” (e non solo). Viene agitato davanti a telecamere e tastiere, sottintende un giudizio morale, diventa un indice puntato contro gli altri che diventano automaticamente conniventi. L’assenza di competizione come competizione stessa. A patto che sia abbia poi il coraggio o la forza di arrivare fino in fondo, segue…

Source: Il Fatto Quotidiano

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