“A presidè, guardi che j’o faccio giocà pe’ davero eh!”. La genuinità popolare di Carletto Mazzone è tra i motivi che lo hanno reso uno dei personaggi più amati della storia del calcio italiano: poche sovrastrutture, romanesco d’ordinanza e sincerità. Leggenda narra che l’abbia sperimentata anche Corrado Ferlaino quella onestà un po’ sprucida. Motivo? Josè Luis Calderon, considerato forse a ragione il più grande bidone della storia del Napoli. Estate ’97, i fasti maradoniani sono lontani e la Ssc Napoli di Ferlaino è parecchio indebitata. Scansato il fallimento per un pelo negli anni precedenti, grazie a cessioni dolorose ma necessarie segue…
Source: Il Fatto Quotidiano