“Viviana aveva dei momenti di agitazione e dei momenti di serenità: non era semplice capire di cosa avesse bisogno o fino a che punto”. Così parla Emanuele Bonfiglio, amico e datore di lavoro di Daniele Mondello. E tutto sembra confermare quest’altalena. La Bibbia come unico conforto, Viviana la teneva in mano, mentre camminava di fronte la chiesa di Venetico, giù e su per il sagrato, declamando versi. Così l’hanno vista i vicini nelle settimane precedenti la scomparsa. Ma già a ridosso del giorno dell’incidente, il 3 agosto, stava meglio: “Era andata in gita al mare col marito e il figlio segue…
Source: Il Fatto Quotidiano