By [email protected] (Redazione di Salute)
Uno Studio dell’UCL Cancer Institute di Londra e dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna ha mostrato che la mutazione del gene RB1, presente in circa la metà dei casi, è sensibile ai farmaci Parp inibitori, già utilizzati nel tumore dell’ovaio e del seno
Source: Repubblica Salute