Viaggio a Caivano, tra sprazzi di legalità e proteste per gli sfratti di famiglie in difficoltà: “Non è questo il metodo per colpire la camorra”
Quando entri nel parco Verde di Caivano, alla destra del cartello che prima segnava l’ingresso nel quartiere diventato simbolo mediatico di illegalità e degrado la prima cosa che ora si nota è il parchetto con le altalene recentemente restaurato. “Sì, da quando è arrivata Meloni hanno aggiustato – ci dice ironicamente una signora – però solo di là, da quest’altro lato non hanno fatto niente, da qua non dovevano passare i ministri”. Nella sua ironia c’è la fotografia di ciò che oggi sembra il comune a nord di Napoli, che il governo vuole esportare segue…
Source: Il Fatto Quotidiano